Studio Guidotti Dentista a Fiorenzuola D'arda

Le visite periodiche servono anche a scongiurare i tumori orali.

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Nessuno fa i salti di gioia all’idea di andare dal dentista, ma un controllo periodico è importante anche per la prevenzione del tumore del cavo orale che ogni anno in Italia registra circa 6 mila nuovi casi, con una prevalenza quattro volte maggiore negli uomini rispetto alle donne.

Lo ha sottolineato la Fondazione Andi — Associazione Nazionale Dentisti Italiani — in occasione dell’Oral Cancer Day 2017: il tumore si può presentare con rigonfiamenti, macchie o ferite che tardano a risolversi su labbra, gengive, lingua, palato o altri tessuti della bocca e uno screening periodico attraverso una semplice visita dal dentista, che può verificare se una lesione sia più o meno preoccupante, è il mezzo migliore per la diagnosi precoce. Se un tumore del cavo orale viene riconosciuto in fase iniziale si può curare in modo efficace, con un indice di sopravvivenza dell’8o% e senza conseguenze sui lineamenti; l’importante è valutare con tempestività le lesioni sospette, soprattutto quelle che non si risolvono nel giro di 10-15 giorni.

I controlli saranno anche l’occasione per capire quanto sia essenziale la prevenzione: il cancro orale infatti dipende molto dallo stile di vita, visto che i fattori di rischio principali sono fumo e abuso di alcolici e superalcolici. Il combinato di fumo e alcol aumenta di 20 volte il rischio. Incrementano la probabilità anche l’esposizione a virus come il Papilloma o HPV, la scarsa igiene orale, lesioni traumatiche della bocca (come protesi dentarie mal realizzate) o una dieta povera di frutta e verdura.